All’ultimo respiro!

Iniziamo con i complimenti a FIBA TV che ha azzeccato in pieno la “game of the week” da mostrare gratis, in streaming sul proprio sito. L’intenzione era omaggiare la prima apparizione di Targoviste sul più importante palcoscenico europeo, ne è uscita una partita da cardiopalma; ma andiamo con ordine.

Schio scende in campo con Sottana, Masciadri, Lavender, Nadalin e Macchi, e l’inizio è buono: difese non troppo attente e attacchi fluidi. Ne beneficia il punteggio che alla fine del primo quarto recita Targoviste 24-26 Beretta Famila. Subito in evidenza le italiane, con Macchi, Masciadri e Nadalin a fare la voce grossa in campo. Il secondo quarto resta equilibrato anche se le orange restano sempre avanti e costringono le rumene ad inseguire. McCray e Lavender faticano a inserirsi nei meccanismi della squadra e il risultato sono svariate palle perse o falli gratuiti: considerato che hanno avuto a disposizione meno di tre giorni per allenarsi con la nuova squadra, si possono ritenere giustificate. Al ritorno dagli spogliatoi la partita cambia volto. Targoviste inizia a premere sull’acceleratore e il Famila va in confusione: saltano le marcature, mancano i taglia fuori, si perdono rimbalzi. La formazione rumena ne approfitta e mette la testa avanti arrivando addirittura al +6. Ad inizio dell’ultima frazione di gioco Sottana suona la carica e conduce le arancioni a ribaltare il vantaggio a proprio favore con un 12-0 in soli 3′. Targoviste si sblocca e torna a segnare, e la partita entra nel vivo. A 28″ le rumene conducono di 2 punti palla in mano ma nella ricerca di un ghiotto canestro che possa chiudere i giochi perdono palla e danno il via al contropiede arancione. Nadalin sbaglia il piazzato del pareggio ma Masciadri recupera in extremis un rimbalzo destinato a uscire a lato; palla a Macchi che dall’angolo, a 1″ dal termine segna la tripla della vittoria! A nulla vale l’immediato timeout chiamato da coach Dikeoulakos perchè dalla successiva rimessa le rumene non trovano il canestro per ribaltare ulteriormente l’esito di questa emozionante gara.

Finisce 75-76 con Macchi top scorer a quota 18 punti e MVP del match grazie al canestro decisivo. Splendida anche la prova di Nadalin (16 punti), mentre capitan Masciadri sembra aver ritrovato sicurezza dalla lunga distanza. Molto bene anche Sottana costretta a giocare 38′ per l’assenza di Wambé ancora ai box per i problemi alla schiena. Per Targoviste meravigliosa la gara giocata da Marginean (17 punti e un 3/5 dalla lunga) come anche le prestazioni di Babkina e Robbins.

Un dato su cui riflettere è dato dai rimbalzi: 46-34 per le rumene, con ben 17 rimbalzi offensivi catturati contro i 5 delle arancioni. Coach Lasi dovrà sicuramente lavorare sulla difesa del pitturato in vista delle gare con Parma e Orenburg.

Nicolò Dalle Molle