Baby talento, big fans

”Bello, bellissimo, davvero emozionante, ho sbagliato due liberi ma mi allenerò per metterli la prossima volta”. Sono queste le poche parole che pronuncia una davvero emozionata Martina Mosetti, al suo esordio in Eurolega nella vittoria del Beretta ai danni della piccola Arras.

Nata a Trieste, classe ’95 la giovane giocatrice Triestina, arrivata a Schio solo questa stagione dopo aver militato per anni nelle squadre della sua città, può finalmente affermare di aver realizzato il sogno di ogni cestista della sua età.

A Schio milita nel campionato U19 con la maglia della Kinder+sport, nel campionato di A3 con la maglia del Sarcedo e quando coach Lasi chiama (insieme alle compagne Elisa Ercoli ed Eleonora Zanetti rispettivamente classe 1995 e 1994) raggiunge le campionesse della prima squadra.

Una società, il Famila, quindi che non punta, come molti credono, solamente ad acquistare giocatrici esperte e ”vecchie” per affrontare i propri impegni in Italia e all’estero, ma come ben si nota, dispone di un roster di giovani alle spalle che hanno voglia di mettersi in gioco e di calcare il parquet con l’ambita prima squadra.

Detto ciò, spendiamo due rapide parole sulla partita, non dell’aspetto tecnico-tattico ma del bel contorno di pubblico che da sempre ci distingue. Non si poteva pretendere il tutto esaurito per la gara di Eurolega ma si è sopperito alla mancanza di pubblico con un gran tifo da parte di, oserei dire, TUTTI i presenti al PalaCampagnola chiaramente ”capeggiati” dal gruppo fantastico dei Kommandos che si impegna con anima e cuore in ogni match per fare in modo che ci sia il sostegno necessario alle ragazze in tutti e 40 i minuti.

Aspettiamo dunque la sfida di domenica che ci vede affrontare Faenza, una squadra che ha voglia di riscattarsi dopo il brutto avvio in campionato e che purtroppo non avrà in campo una conoscenza di Schio qual’è Chiara Pastore, a causa di un infortunio nel match di domenica scorsa e tenuta preventivamente a riposo da coach Paolo Rossi.

Ciro Scauzillo