Ottava Coppa Italia

Il Famila Wuber Schio ha messo in bacheca l’8^ Coppa Italia (!), la seconda consecutiva e soprattutto il 5° titolo consecutivo in Italia a partire dalla SuperCoppa di ottobre 2012 a testimonianza di un dominio assoluto. A Schio piove tanto e spesso, anche oggi tanto per cambiare, non a caso c’è il detto “Schio urinario di Dio” e dallo scorso autunno piove ancora di più del solito, ma negli ultimi anni sulla nostra cittadina ai piedi dello storico ed innevato Monte Pasubio c’è una pioggia di coppe e trofei della prima squadra del Famila Basket Schio che porta tanta felicità e il sereno in tutti noi tifosi ed appassionati della palla a spicchi.

Dopo qualche minuto iniziale di canestri e contro-canestri anche ieri nella finale delle Final 4 della Coppa Italia 2014 della lontana Ragusa il Famila ha dettato legge nell’ennesima sfida contro la volenterosa, grintosa e caparbia Lucca. Preso il vantaggio in doppia cifra già nella prima parte di gara, le nostre beniamine non lo hanno praticamente più mollato tale gap fino al finale 71-61. Ci sono stati vari allunghi di Schio dai +15 ai +18, seguiti sempre da momenti in cui la squadra si è un po’ rilassata, porgendo il fianco a piccoli mini parziali con tentativi di recupero delle avversarie, che però venivano successivamente rimesse sotto da un nuovo allungo delle orange. D’altra parte il nostro forte squadrone deve ben dosare le forze e gli infortuni visto che gioca (con l’obbligo di vincere) in media ogni tre giorni e che spende tanto tempo in lunghi trasferimenti sia all’estero che in Italia tra aerei e pullman.

La più sofferta semifinale della sera precedente contro Umbertide secondo me ha vissuto anch’essa la stessa falsa riga della finale di ieri sera. Infatti Schio è stata quasi sempre in vantaggio, obbligando le avversarie ad un quasi costante tentativo di recupero. La differenza con la finale è stata data dal fatto che il parziale si è attestato quasi sempre sotto la doppia cifra, dando più speranze al recupero delle avversarie, grazie sicuramente all’ottima prova di Umbertide, ma anche in seguito al misurato dosaggio di forze di Schio in previsione della battaglia della finale della sera successiva che si supponeva sarebbe stata contro le scatenate padrone di casa di Ragusa, mentre poi c’è arrivata meritatamente Lucca. In tal senso va vista l’assenza “preventiva” di Ress con un cambio in meno tra le lunghe e poi obiettivamente va aggiunta la serata non proprio super di qualche giocatrice (Giò e Sprea su tutte) alla fine ha comunque vinto la squadra che ha meritato di più.

A testimoniare la supremazia del Famila in questa Final 4 di Coppa Italia lo sono anche i riconoscimenti alle singole giocatrici attribuiti dagli addetti ai lavori e dai tabellini di fine partita. Elò Godin è stata premiata sia MVP delle Final 4 che migliore nel suo ruolo. Elò sta disputando una stagione fantastica, dopo quella precedente anch’essa molto buona, meritatissimo il premio ricevuto. Sloot è stata premiata miglior play-maker e SuperChicca migliore #3 (ala piccola). Aggiungiamo che nella finale Giò si è riscattata dalla sera precedente segnando 15 punti con un bel 3/5 da tre e che Erlana in finale ha preso 15 rimbalzi (di cui ben 7 offensivi), il quadro si chiude con la splendida foto di capitan Capitan Mascia che insieme a tutta la squadra (comprese Kata e Jolene) ed allo staff tecnico e medico alza la meritatissima Coppa Italia 2014. Un plauso particolare alla bellissima macchia arancione che in tutte e tre le partite di questa Final 4 ha fatto da meraviglioso sfondo alle immagini che ci arrivavano in streaming. Un sincero “Bravissimi!” ai colorati e come al solito calorosi tifosi del Famila Fans Club che hanno seguito la squadra in una città così lontana da casa.

A proposito di immagini in streaming non posso dimenticare l’unico stato d’animo negativo che ho vissuto in questo felice e vincente week-end e che credo sia stato condiviso con gli altri amici del Famila Fans, con i tifosi di Lucca e con tutti gli appassionati di basket in generale. In tutto il week-end, nonostante le ore ed ore di trasmissione anche pre  e post-partite, è mancata la diretta streaming proprio durante tutto l’ultimo quarto della finale: è stata davvero dura digerirla! Senza dimenticare che spesso le dirette streaming quanto a qualità d’immagini e di audio lasciano spesso a desiderare. Per fortuna per noi le immagini sono tornate proprio con le giocatrici del Famila che festeggiavano la partita appena vinta; una tiratina d’orecchie in senso figurato a chi ne è responsabile di tale black-out la faccio in questa sede. Solo colpa della crisi economica se RaiSport sia passata dal trasmettere la finale di Coppa Italia, una partita di ogni giornata di regular season, una partita di ogni giornata di play-off e tutte le gare finali scudetto, mentre dalla scorsa stagione non riesce che a trasmettere le finali scudetto? Durante le premiazioni ieri sera ho sentito numerosi sponsors delle Final 4 di Coppa Italia dai nomi noti ed importanti: possibile che con il loro coinvolgimento (leggi pubblicità durante la finale) non sia stato possibile l’accordo tra Lega Basket Femminile e la RAI per trasmettere in tv la finale di Coppa Italia? Il presidente della FIP Petrucci l’anno scorso al suo nuovo insediamento ha parlato molto di basket femminile, il presidente della Lega Basket Femminile qui a Schio lo conosciamo bene e ci racconta che sta provando a fare il massimo, ma alcuni episodi e risultati mi fanno pensare che c’è ancora tanta strada da fare! Noi del Famila Fans Club mi pare che il nostro dovere lo facciamo e l’esempio lo diamo ogni settimana partendo proprio dalla costante e numerosa presenza sulle tribune del Palacampagnola o dei palasport dove il Famila gioca in trasferta, anche all’estero o nelle lontane Sicilia o Sardegna.

Tornando al sano sport giocato, concludo con un forte “Grazie ragazze, siete state ancora una volta fantastiche, davvero brave”! Un “Bravi” anche ai due preparatissimi allenatori ed al resto dello staff tecnico e medico. Speriamo che la vittoria di questo importante trofeo dia una grossa dose di energia positiva per affrontare nel migliore dei modi innanzitutto la difficilissima e decisiva partita di dopodomani in Slovacchia contro Kosice che è la nostra bestia nera di Eurolega e serva poi per battagliare (ironia dei sorteggi) già sabato prossimo al Palacampagnola nuovamente contro un’arrabbiatissima e valorosa Umbertide.

Forza Famila….You’ll never walk alone!

Nico da Magrè