Che fatica!

Che fatica, che fatica, che fatica. Un Famila evidentemente stanco quello che atterra in Sicilia, a causa dell’impresa compiuta giovedì nella partita di Eurolega con Fenerbahce.

Uno Schio costretto a fare a meno di Giorgia Sottana dopo due minuti di partita a causa di un infortunio alla spalla che blocca la giovane play in panchina fino a fine partita, costringendo Wambè agli straordinari. Una partita che inizia con i primi due punti di Schio, ma sarà l’unica volta in quasi tutta la gara che il punteggio sarà a favore nostro. Priolo molto cinico in attacco a differenza di un Famila che in fase realizzativa è molto impreciso soprattutto con le lunghe. Il primo quarto termina con Schio sotto di sette lunghezze 18-11. Nel secondo quarto il tema è sempre il solito e Schio è sempre sotto, con nove triple subite dalle giocatrici sicule:si va al riposo lungo sul  38-24 per le biancoverdi.

Inizia il terzo quarto e Schio comincia ad essere più incisivo: il tasso tecnico elevato delle nostre ragazze emerge, nonostante questo Priolo riesca sempre ad essere incisivo e tenace e non molli un solo centimetro di campo. Il quarto finisce però con il vantaggio di Schio: 43-44. La partita da ora in poi sarà sempre punto a punto: se Schio segna, segna anche Priolo, se Schio sbaglia, sbagliano anche loro. Capitan Masciadri prova a porre fine alla gara con la tripla del più 5 ma Schio si fa recuperare, si finisce l’ultimo periodo in perfetta parità 60-60.

Si va all’over time e si iniziano davvero a sentire le fatiche infrasettimanali: il Famila non riesce a prendere il largo, troppe imprecisioni ed alcune amnesie difensive, niente da fare nemmeno in questi cinque minuti supplementari. Ne serve un altro e finalmente Lavender si accende, non sbaglia più e si iniziano a catturare rimbalzi; si arriva ad avere un vantaggio di cinque punti, sembra tutto finito ma gli arbitri assegnano tre tiri dalla lunetta alle nostre avversarie, tutti e 3 realizzati; ancora due punti ci separano da loro, 73-76, si attacca e Lavender trova gli ultimi due punti del match che si chiude sul 78-73. Una partita disputata non al massimo dalle nostre giocatrici, forse un po’ sottovalutata. Fortunatamente ne siamo uscite indenni per quanto riguarda il risultato.

Giorgia invece è stata immediatamente portata in ospedale dopo la partita per fare delle lastre: pare che debba restare lontano dai parquet per un mese.

Ciro Scauzillo