Non ci possiamo Lavendare

Stasera più che mai le nostre ragazze si meritano i complimenti più sinceri da parte di tutti noi.

Un Famila decimato dagli infortuni quello che scende in campo al PalaCampagnola questa sera, costringe coach Lasi a portare in panchina ben tre under 19 (Mosetti, Zanetti, Ercoli) e quindi, per ovvi motivi, a rinunciare a giocatrici di un certo calibro quali sono Giorgia Sottana e Chicca Macchi.

Ma non importa. Schio di queste assenza non ha paura, supera a pieni voti la prima prova (Cagliari ed Orenburg le altre prove che mancano) e porta a casa punti preziosi per consolidare il primato nel girone B di Eurolega.

La miglior giocatrice della serata a parer nostro è nuovamente Jantel Lavender che viaggia a medie di punti e rimbalzi stratosferiche: 15.9 pt a partita e 7.4 rimbalzi, non male per una giovane ragazza che gioca per la prima volta in Europa.

La partita inizia, ed in un amen ci troviamo sotto 0-4, fanno tornare i conti McCray e capitan Masciadri; Schio inizia a giocare come sa, Lavender si fa trovare pronta su ogni palla, difesa forte ed attacco molto fluido permettono al Beretta di andare al primo mini riposo avanti ben di 10 lunghezze sulle titubanti rumene. Inizia il secondo quarto ed è black out al PalaCampagnola, nessun problema di luci ma la squadra è rimasta con la testa in panchina, non riusciamo più a far canestro e come se non bastasse loro entrano lisce come l’olio nella nostra difesa. Si arriva al 31-29 e iniziamo ad aver paura, loro non mollano, noi ancora una volta facciamo della coesione del gruppo il nostro punto forte e non molliamo. Si va alla pausa lunga avanti di cinque lunghezze.

Inizia il terzo quarto ed è il momento in cui Lavender inizia a far sua la partita, spalle a canestro, fronte a canestro, da sola, con una mano davanti, dalla media distanza, e forse anche con qualche fallo non fischiato di troppo, ogni pallone che le viene dato è trasformato in oro, tutti finiscono infondo alla retina, precisissima ai liberi come poche, non sbaglia un colpo, fa in modo che Schio non subisca mai il sorpasso rumeno e cosi è; il terzo quarto finisce 50-46 a nostro favore. Inizia l’ultimo e soffertissimo quarto in cui ce la giochiamo punto a punto, forti del vantaggio accumulato nel primo quarto non permettiamo alle avversarie di raggiungerci, Masciadri piazza la tripla che fa esplodere il palazzetto che a gran voce incita le ragazze. Gli arbitri continuano a sbagliare qualche interpretazione, ma Schio supera tutto, secondo fallo tecnico in due partite di Eurolega chiamato a coach Lasi, ma finchè vinciamo a mio parere possono fischiarne anche dieci. La partita termina ed il tabellone luminoso recita 66-62 Schio, si salta dalla gioia anche in panchina, felicissime le nostre ragazze e felicissimi noi tifosi. Il primato nel girone è nostro ancora, adesso ci attende giovedì prossimo la difficilissima trasferta in terra russa con Orenburg. Il 2012 al PalaCampagnola si è chiuso come meglio non poteva, prossimo appuntamento in casa sarà il 10 gennaio 2013 (Maya permettendo) giorno in cui le squadre che si affronteranno saranno Schio e le ungheresi di Sopron.

JANTEL LAVENDER: 37 MINUTI GIOCATI, 26 PUNTI, 11/19 DA DUE (57,9%), 4/4 AI LIBERI (100%), 10 RIMBALZI (6 DIFENSIVI, 4 OFFENSIVI), 0 PALLE RECUPERATE, 3 PERSE, 2 FALLI SUBITI E 3 COMMESSI, VALUTAZIONE FIBA 12.

Ciro Scauzillo